
L’alpinismo invernale
"Gli alpinisti polacchi, che hanno fatto la storia dell’alpinismo invernale, sono i miei ispiratori.
Devo molto a loro se ho ritrovato l’esplorazione autentica 'semplicemente'
scegliendo di praticare il mio alpinismo d’alta quota in inverno."

L'elicottero
"E’ per me una passione intensa e travolgente, che unisce il fascino del volo,
il richiamo delle vette più alte della Terra, la sfida con me stesso e il forte desiderio di aiutare gli altri con entusiasmo."

L’allenamento
"Ogni ora di allenamento in meno, è un’ora
regalata all’avversario. Come parte della
preparazione alle spedizioni, ogni giorno corro
e arrampico sui diversi terreni, come roccia, ghiaccio
e misto, studio, sogno e organizzo i miei progetti."

La corsa
"Cerco di correre mezza maratona al giorno ogni giorno.
Le condizioni meteo eventualmente avverse non sono un ostacolo,
per me sono solo un test del mio livello di motivazione e determinazione."

Il base jumping
"Il mondo visto dall’alto e volato come un uccello verso il basso è un incanto.
E sentirmi così piccolo mi aiuta a dare la giusta misura a ogni cosa."

La squadra
"Non ho mai amato molto l’alpinismo solitario.
La condivisione dell’esperienza, del fallimento e del successo,
regala emozioni più forti e autentiche."

I libri
"Quante volte, scrivendo i miei libri,
ho desiderato essere uno di quegli alpinisti
precisi e metodici che tengono un diario.
Per fortuna la memoria è buona, perché adoro
condividere con gli altri le avventure e
le esperienze che ho il privilegio di vivere in prima persona."
